Qualcuno dimentica che da noi la “borghesia produttiva” ha giocato d’anticipo e ha fatto in modo che non solo non ci fosse alcuna rivoluzione, ma nemmeno una maggioranza socialista in parlamento. Quanto alla rivoluzione russa, quella che depose lo zar, non la definirei comunista (febbraio), dopo i bolscevichi fecero fuori tutti i compagni di strada e quella, forse, potremmo chiamarla comunista. Lenin sosteneva che fosse necessario un proletariato consapevole, la classe operaia, per la rivoluzione, mentre i contadini diseredati non venivano ritenuti molto utili allo scopo. I piccoli prorietari terrieri invece, vennero perseguitati e fatti fuori.
Qualcuno dimentica che da noi la “borghesia produttiva” ha giocato d’anticipo e ha fatto in modo che non solo non ci fosse alcuna rivoluzione, ma nemmeno una maggioranza socialista in parlamento. Quanto alla rivoluzione russa, quella che depose lo zar, non la definirei comunista (febbraio), dopo i bolscevichi fecero fuori tutti i compagni di strada e quella, forse, potremmo chiamarla comunista. Lenin sosteneva che fosse necessario un proletariato consapevole, la classe operaia, per la rivoluzione, mentre i contadini diseredati non venivano ritenuti molto utili allo scopo. I piccoli prorietari terrieri invece, vennero perseguitati e fatti fuori.
Vi siete accorti che nel giro di dieci, dodici anni le bollette di luce e gas sono aumentate in maniera esponenziale?